“cose preziose”

 

 

SALOTTO                                                                                                                                 INT. NOTTE

 

Mariano mette in una scatola le sue cose. Le guarda una ad una ricordando e sperando.

Un rumore lo spaventa, è la porta della camera da letto da cui esce Rosa assonnata.

Mariano sobbalza e Rosa tira un urlo.

 

MARIANO

Oddio, ma che ci fai qui?

ROSA

Io?? Che ci fai tu!

MARIANO

Fino a ieri era casa mia

ROSA

Michela mi ha dato le chiavi che non sapevo dove andare a dormire

MARIANO

Ma non stavi a Milano?

ROSA

Eh, appunto…

MARIANO

Ci siamo lasciati, te l’ha detto?

ROSA

Si

MARIANO

Ma lei dov’è?

ROSA

Da mamma e papà. Ma io ho bisogno di stare da sola. Manco lo sanno che sono tornata.

MARIANO

Qualcosa non va?

ROSA

Tra me e te potremmo fondare il club dei cuori infranti.

MARIANO

Hai lasciato Luca?

ROSA

No, lui ha lasciato me

MARIANO

E perché?

ROSA

Ha un’altra…

E scoppia a piangere. Mariano lascia lo scatolone e va a consolarla.

 

MARIANO

Ma che imbecille…

ROSA

E Michela perché ti ha lasciato?

MARIANO

Dice che la convivenza le ha fatto capire davvero chi sono e non siamo fatti per stare insieme… almeno per lei…

ROSA

Che imbecille…

MARIANO

Sai cosa stavo pensando prima che mi facessi venire un colpo sbucando all’improvviso?

ROSA

Ai bei ricordi insieme a Michela? Le passeggiate, le risate, i baci accoccolati sul divano?

E ricomincia a piangere.

MARIANO

No..Agli oggetti. Qualsiasi cosa tu decida di fare nella tua vita, da lasciare un fidanzato, a trovare un altro lavoro, partire per un lungo viaggio…poi un giorno ti ritrovi tra le mani un oggetto che ti riporta a quella persona, a quel lavoro a quel posto che hai lasciato

ROSA

Si dovrebbe buttare via tutto

MARIANO

E poi?

ROSA

Gli oggetti sono stronzi, ti capitano in mano nei momenti meno opportuni

MARIANO

E se invece ti capitassero tra le mani per un motivo che nemmeno tu sai?